A Londra, l’aeroporto di Heathrow sta affrontando una grave crisi a causa di un incendio che ha colpito una sottostazione elettrica fondamentale per il funzionamento dello scalo. Questo evento ha causato una significativa interruzione di corrente, costringendo le autorità aeroportuali a chiudere l’aeroporto fino alle 23:59 del 21 marzo 2025. La notizia è stata comunicata attraverso il sito ufficiale di Heathrow, dove si avvisa i viaggiatori di non recarsi all’aeroporto e di contattare le rispettive compagnie aeree per ulteriori dettagli.
British Airways, la compagnia aerea principale operante presso Heathrow, ha confermato che le operazioni di volo subiranno un “impatto significativo”. L’azienda ha dichiarato di essere al lavoro per informare i passeggeri sulle loro opzioni di viaggio per le prossime 24 ore e oltre. La situazione è particolarmente critica, con almeno 1.300 voli cancellati a causa della chiusura dell’aeroporto, che è uno dei più trafficati al mondo, avendo movimentato nel 2024 circa 83,9 milioni di passeggeri.
La chiusura di Heathrow avrà effetti a cascata sulle operazioni aeree a livello globale, con ritardi e cancellazioni che si protrarranno per diversi giorni. Gli esperti del settore stimano che, data l’intensità del traffico aereo che caratterizza questo hub, ogni volo cancellato avrà ripercussioni non solo sui passeggeri diretti a Londra, ma anche su quelli in transito verso altre destinazioni internazionali. La situazione è ulteriormente complicata dal fatto che un aereo atterra o decolla da Heathrow ogni 45 secondi circa.
In risposta all’emergenza, l’aeroporto di Gatwick ha annunciato che sta accettando voli dirottati, offrendo supporto ai passeggeri in difficoltà. Secondo un comunicato ufficiale, Gatwick sta operando normalmente e si è attivato per gestire il flusso di voli aggiuntivi, cercando di alleviare la pressione su Heathrow e garantire che i viaggiatori possano continuare i loro spostamenti.
La situazione attuale rappresenta una sfida significativa per il sistema aereo britannico e per i passeggeri, che si trovano a fronteggiare un’improvvisa e imprevista crisi. Le autorità aeroportuali e le compagnie aeree stanno lavorando alacremente per gestire l’emergenza e fornire assistenza a chi ne ha bisogno.