La maggior parte degli utenti si affida al Google Play Store per scaricare applicazioni sui propri dispositivi. Questa piattaforma, creata dal gigante di Mountain View, è considerata la fonte più sicura e affidabile nel panorama delle app, anche se non è esente da rischi. Per mantenere la sua reputazione, Google investe continuamente in miglioramenti e aggiornamenti, come dimostrano le recenti innovazioni. Ad esempio, sono stati introdotti nuovi filtri per avvisare gli utenti riguardo a possibili app di scarsa qualità, e la ricerca all’interno dello store ha acquisito un aspetto più vivace. Tuttavia, il numero di download ha mostrato un trend in calo.
Nonostante la popolarità del Google Play Store, la natura aperta del sistema operativo Android consente di scaricare applicazioni anche da altre fonti. Una delle alternative più note è l’Amazon Appstore, che però non ha mai ricevuto particolare attenzione da parte dell’azienda di e-commerce. Ora, sembra che Amazon sia pronta a chiudere definitivamente la propria piattaforma.
La notizia della chiusura dell’Amazon Appstore non sorprende, considerando che molti utenti non ne sentiranno la mancanza. L’azienda ha deciso di interrompere il servizio probabilmente a causa dello scarso interesse da parte degli utenti Android, un fattore che ha portato a un risparmio significativo in termini di risorse.
La comunicazione ufficiale è stata rilasciata tramite un aggiornamento sulla pagina FAQ dell’Appstore, dove si legge che a partire dal 20 agosto 2025, gli utenti non avranno più accesso all’Amazon Appstore sui loro dispositivi Android. Inoltre, le app scaricate dalla piattaforma non funzioneranno più dopo quella data.
Per quanto riguarda i dispositivi Fire, Amazon ha chiarito che l’Appstore rimarrà disponibile su questi dispositivi, come Fire TV e Fire Tablet. La chiusura dell’Amazon Appstore riguarderà esclusivamente i dispositivi Android. Gli sviluppatori sono stati avvisati che non potranno più inviare nuove applicazioni per Android, ma potranno continuare a fornire aggiornamenti per le app già esistenti fino all’interruzione del servizio.
Contestualmente, Amazon fermerà anche il programma Amazon Coins dalla stessa data, permettendo agli utenti di utilizzare le monete rimanenti senza possibilità di acquisto di nuove. L’azienda ha promesso di rimborsare gli utenti per le monete non utilizzate.
La decisione di chiudere l’Appstore per Android segue una tendenza simile a quella della dismissione dell’Appstore su Windows. Tuttavia, per gli utenti Android, le alternative per scaricare applicazioni rimangono numerose e variegate.