
Sul finire di gennaio 2025, Google ha dato il via al programma Beta per la nuova versione del suo sistema operativo, lanciando la Beta 1 di Android 16. A metà febbraio, il colosso di Mountain View ha rilasciato anche la Beta 2, che ha introdotto diverse novità. Recentemente, il 13 marzo, è stata resa disponibile la Beta 3 di Android 16, permettendo agli utenti di esplorare ulteriori funzionalità.
Recentemente, grazie all’analisi di Mishaal Rahman, esperto del settore, è emersa una novità interessante riguardante questa versione del sistema operativo.
Registrazione dello schermo su monitor esterni con Android 16
Con l’arrivo di Android 16, Google ha introdotto una funzionalità attesa da molti: la registrazione dello schermo su monitor esterni. Questa novità rappresenta un significativo miglioramento rispetto alle versioni precedenti, che limitavano la registrazione al solo display del dispositivo.
Fino a oggi, gli utenti hanno potuto registrare solo ciò che appariva sullo schermo principale. Con la nuova opzione “Registra schermo HDMI”, ora è possibile superare questa limitazione. Gli utenti possono accedere a questa funzione direttamente nella finestra di dialogo dedicata alla registrazione dello schermo.
La registrazione effettuata viene codificata e salvata come le registrazioni standard, con l’aggiunta dell’ID del monitor esterno nel nome del file. Questo elemento, sebbene possa sembrare secondario, contribuisce a una gestione più ordinata e efficiente dei file registrati.
È fondamentale notare che questa funzionalità presenta alcune limitazioni. Attualmente, l’opzione per selezionare il monitor esterno non è disponibile nel caso in cui un’app di terze parti per il mirroring dello schermo richieda di registrare il display, né durante l’utilizzo della funzione di casting integrata in Android.
Android 16 porta a un nuovo livello una caratteristica già presente nelle versioni precedenti, ovvero la possibilità di catturare screenshot da display esterni, creando file di immagine distinti per ogni schermo connesso. Non è chiaro quale build di Android 16 abbia introdotto questa novità, e non si sa se Google preveda di apportare modifiche future per estendere la registrazione anche a app di terze parti o durante il casting.
Questa nuova funzionalità offre interessanti opportunità agli utenti. Pensate a chi desidera creare tutorial dettagliati, registrare presentazioni professionali o immortalare le sessioni di gioco su un grande schermo. Android 16 rappresenta un passo avanti significativo nella registrazione dello schermo, aprendo nuove possibilità per professionisti e appassionati del settore. Resta da vedere se Google apporterà ulteriori miglioramenti a questa innovativa funzione.