
Ecco come ottenere il Bonus genitori 2025 – magazzinigenerali.it
Le famiglie italiane sono contente con il Bonus genitori: ecco i requisiti da soddisfare e le modalità per ottenere l’agevolazione.
Per una volta le famiglie italiane possono sorridere: nel 2025 arriva un bonus destinato ai genitori. Si tratta di una misura pensata per incentivare le nascite. È cosa nota infatti che l’inverno demografico nella Penisola soffia forte. A livello mondiale solo Singapore e la Corea del Sud ci strappano la maglia nera della natalità e una Paese senza figli non ha semplicemente un futuro.
Tutte cose che l’attuale governo sa benissimo. Non per nulla l’esecutivo punta molto sulle politiche per rilanciare le culle. Tra queste misure rientra la Carta per i nuovi nati, un contributo una tantum destinato alle famiglie che rientrano nei requisiti fissati dalla normativa. A introdurre la nuova card è stata l’ultima manovra di Bilancio, ecco a chi spetta e come ottenerla.
Bonus genitori 2025, a chi spetta e come fare richiesta
La Carta per i nuovi nati è un contributo una tantum da 1.000 euro pensato per supportare le famiglie in occasione di una nascita o dell’adozione di un figlio. L’agevolazione è destinata alle famiglie con ISEE fino a 40 mila euro. Il bambino deve essere nato o essere stato adottato nel 2025. Nel calcolo dell’ISEE non rientra un’altra misura di sostegno come l’Assegno Unico e Universale.

Altri requisiti sono la residenza in Italia e la convivenza con il minore da parte del genitore richiedente. Per richiedere la Carta per i nuovi nati sarà necessario seguire questi passaggi. Prima di tutto occorrerà preparare la documentazione, assicurandosi di avere un ISEE aggiornato. Dopodiché la domanda andrà presentata online sul sito ufficiale dell’INPS, accessibile con le credenziali digitali (SPID, CIE o CNS).
Quanto alle tempistiche, il consiglio è quello di fare subito domanda dopo la nascita o l’adozione del bambino in modo da velocizzare l’erogazione della nuova carta. La somma verrà erogata tramite una carta prepagata che potrà essere usata per acquistare prodotti per l’infanzia (pannolini, biberon, latte in polvere), vestiti per neonati, articoli per la cura del bambino, alimenti specifici per la prima infanzia.
La carta sarà valida per 12 mesi dalla data di emissione. Tra le altre misure per aiutare economicamente le famiglie con figli ci sono il Bonus Asilo Nido 2025, che aiuta a coprire le spese per le rette degli asili nido, pubblici o privati, con un importo variabile che va da un massimo di 3 mila euro per gli ISEE fino ai 25 mila euro fino a 1.500 euro per gli ISEE superiori a 40 mila euro.
Inoltre le famiglie possono fare assegnamento sulla detrazione per le spese scolastiche: 19% fino a un tetto massimo di mille euro per ogni figlio a carico. Per verificare le modalità di presentazione per le richieste del Bonus Asilo nido è opportuno consultare il portale INPS o rivolgersi agli enti competenti.