
L’anno 2024 ha visto l’Italia confermarsi tra i principali Paesi di origine dei turisti in Brasile, registrando un totale di 154.495 visitatori, con un incremento di circa il 20% rispetto al 2023. Tuttavia, questo dato rimane al di sotto dei livelli pre-pandemia, quando nel 2019 si erano contati 182.587 arrivi dall’Italia. La notizia è stata resa nota da Raphael Nascimento, Consigliere dell’Ambasciata Brasiliana a Roma, che ha sottolineato l’importanza di questo trend per il settore turistico brasiliano.
Incremento del turismo in Brasile nel 2024
Nel corso del 2024, il Brasile ha registrato un significativo aumento del turismo, con un totale di 6,77 milioni di arrivi stranieri, corrispondente a quasi il 15% in più rispetto all’anno precedente. Questo risultato rappresenta un bilancio record per la nazione, superando i 6,6 milioni di turisti del 2018. I primi due mesi del 2025 hanno già visto quasi 3 milioni di turisti, segnando un incremento del 60% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
L’attrattiva del Brasile per i visitatori è amplificata dalla sua ricca biodiversità, dalle splendide spiagge, dai siti UNESCO e da un ampio ventaglio di festival culturali. Nascimento ha evidenziato che ci sono molteplici aspetti del Brasile da scoprire, oltre alle tradizionali destinazioni turistiche. Quest’anno, particolare attenzione sarà rivolta all’Amazzonia, soprattutto in vista della Cop 30 che si terrà nella città di Belém.
Interesse dei turisti italiani verso il Brasile
I turisti italiani mostrano un crescente interesse per un turismo culturale, gastronomico e naturale, aree che stanno vivendo un notevole sviluppo in Brasile. La nazione si sta affermando come una meta versatile, capace di attrarre visitatori di ogni tipo. Grazie alla sua varietà di offerte, il Brasile si posiziona come una destinazione ideale per chi cerca esperienze autentiche e uniche.
La crescente frequenza dei voli dall’Italia ha contribuito a facilitare l’accesso al Paese. Le compagnie aeree come Tap Air Portugal, Latam e Ita Airways offrono collegamenti diretti da Milano e Roma verso Rio de Janeiro e San Paolo, rendendo il Brasile sempre più accessibile. Inoltre, gli aeroporti brasiliani fungono da hub per altre destinazioni in Sud America, ampliando ulteriormente le opportunità di viaggio.
Attività promozionali e formazione per operatori
Per promuovere ulteriormente il turismo verso il Brasile, sono previsti roadshow in Italia. Il primo si svolgerà ad aprile a Milano, in collaborazione con il Consorzio degli Stati del Nordest brasiliano, mentre nel secondo semestre del 2025 si terranno eventi a Roma e Napoli. Durante tutto l’anno, presso l’Ambasciata brasiliana, si svolgeranno sessioni di formazione e training per operatori e agenzie di viaggio, in collaborazione con le compagnie aeree, per migliorare la conoscenza delle offerte turistiche brasiliane.
Il panorama turistico brasiliano si presenta quindi in forte espansione, con un’attenzione particolare rivolta a valorizzare le diverse esperienze che il Paese ha da offrire.