La funzionalità di caricamento e analisi dei file di Gemini, il chatbot sviluppato da Google e basato sull’intelligenza artificiale, è ora accessibile a tutti gli utenti standard, dopo essere stata inizialmente riservata agli abbonati Advanced. Questo aggiornamento è stato annunciato ufficialmente il 20 febbraio 2025, segnando un passo importante per rendere la tecnologia più inclusiva e accessibile.
Il 20 febbraio 2025, Google ha confermato che il caricamento e l’analisi dei file sono ora disponibili per tutti gli utenti di Gemini. Questa novità era stata anticipata una settimana prima e il rollout sembra essere stato completato con successo. Gli utenti possono ora caricare documenti di vari formati, inclusi Google Docs, PDF e file Word, direttamente dall’app o da Google Drive. Questa funzionalità consente di ottenere riepiloghi rapidi, feedback personalizzati e intuizioni pratiche, ottimizzando i flussi di lavoro.
In aggiunta ai documenti, gli utenti possono anche caricare immagini, sia scattate direttamente con la fotocamera che prelevate dalla galleria del dispositivo. Gemini è progettato per analizzare questi file e fornire risposte utili e informazioni pertinenti. I formati supportati includono file di testo, codice, documenti e fogli di calcolo, rendendo il chatbot uno strumento versatile per vari tipi di utenti.
Per caricare i file, gli utenti possono utilizzare il gestore di file interno del proprio smartphone o Google Drive. Le tipologie di file supportate comprendono documenti di testo (TXT), file di codice (C, CPP, PY, JAVA, PHP, SQL, HTML), documenti (DOC, DOCX, PDF, RTF) e fogli di calcolo (XLS, XLSX). Questo ampio supporto di formati rende Gemini uno strumento utile per professionisti e studenti che cercano un’assistenza efficace nelle loro attività quotidiane.
Gemini è disponibile in Italia sia come Web App, accessibile all’indirizzo gemini.google.com/app, sia come applicazione per dispositivi Android. Gli utenti possono trovare Gemini all’interno dell’App Google, che funge da contenitore per l’assistente basato sull’intelligenza artificiale di Google. Per assicurarsi di avere l’ultima versione dell’app, è consigliabile controllare il Google Play Store e aggiornare l’app se necessario.
Per scaricare o aggiornare l’app, gli utenti possono cliccare sul badge del Google Play Store e seguire le istruzioni. È importante mantenere l’app aggiornata per usufruire delle ultime funzionalità e miglioramenti. Con l’accesso a Gemini, gli utenti possono approfittare di strumenti avanzati per facilitare le loro attività quotidiane e migliorare l’efficienza.
Il 20 febbraio 2025, Google ha annunciato che il modello 1.5 Pro with Deep Research di Gemini è ora accessibile anche agli utenti di Google Workspace. Questa novità arriva dopo un periodo di rollout per gli abbonati Advanced, che ha visto l’introduzione di modelli sperimentali come 2.0 Pro Experimental e 2.0 Flash Thinking Experimental.
Il modello “Deep Research” è progettato per esplorare argomenti complessi e fornire report dettagliati e facili da comprendere. I nuovi modelli sono disponibili per vari tipi di account, inclusi quelli business e enterprise, nonché per clienti con abbonamenti educativi. Questa evoluzione rappresenta un significativo passo avanti per gli utenti di Workspace, che possono ora accedere a strumenti avanzati per migliorare la loro produttività e capacità di ricerca.
La disponibilità di questi modelli è stata confermata attraverso un post sul blog ufficiale di Google, indicando che il rilascio continuerà nei prossimi giorni. Con queste innovazioni, Google si propone di migliorare l’esperienza degli utenti, fornendo strumenti sempre più potenti e versatili per soddisfare le esigenze professionali e personali.