
Il rilancio dell’aeroporto di Comiso, situato in Sicilia, si prepara a prendere forma grazie a un’iniziativa che promette di attrarre compagnie aeree e aumentare il traffico passeggeri. La pubblicazione dei bandi per la concessione di contributi, attesa nei prossimi giorni, rappresenta un passo significativo per lo sviluppo dello scalo ibleo. L’obiettivo è chiaro: migliorare la connettività internazionale dell’aeroporto e potenziare le risorse a disposizione per i viaggiatori.
Obiettivi dei bandi per le compagnie aeree
Nico Torrisi, amministratore delegato della società di gestione Sac, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, affermando che la pubblicazione dei bandi rappresenta un’opportunità concreta per attrarre nuove compagnie aeree. Torrisi ha evidenziato come l’obiettivo primario sia rendere l’aeroporto di Comiso sempre più competitivo, rafforzando il suo ruolo strategico in sinergia con l’aeroporto di Catania. Questa collaborazione mira a consolidare il sistema aeroportuale siciliano, favorendo un incremento del traffico passeggeri internazionali.
Dettagli finanziari e requisiti per la partecipazione
Le risorse destinate a questo progetto ammontano a 9 milioni di euro, suddivisi su un periodo di tre anni. Per accedere ai fondi, le compagnie aeree dovranno presentare un progetto tecnico che consideri fattori chiave, come il numero previsto di movimenti e passeggeri in transito. Questa iniziativa si inserisce in una strategia più ampia di potenziamento dell’aeroporto, mirata a migliorare la connettività della Sicilia sud-orientale e a stimolare il turismo e lo <strongsviluppo economico del territorio. Le istituzioni locali hanno confermato il loro impegno per il rilancio dell’aeroporto, considerato un’infrastruttura fondamentale per la crescita dell’intera area.
Condizioni per i vettori aerei e incentivi
Il bando si rivolge specificamente ai vettori aerei e alle rotte internazionali, mentre la gestione dei voli nazionali sarà affidata alla Provincia e al Libero Consorzio di Ragusa. Per partecipare, i vettori devono soddisfare requisiti specifici, tra cui la tipologia di flotta e il traffico generato. Il contributo richiesto ai passeggeri varia tra i 25 e i 30 euro a biglietto, con un incremento del 15% rispetto agli incentivi offerti in altri aeroporti. Antonio Belcuore, commissario straordinario della Camera di commercio del Sud-est Sicilia, ha espresso fiducia nel fatto che questo stimolo sarà attraente per le compagnie, con l’obiettivo di generare un numero significativo di manifestazioni di interesse e avviare le procedure necessarie. La finalità non è quella di escludere, ma di diversificare i vettori e garantire una competitività costante nel settore.