
Il confronto tra il Samsung Galaxy S25 Ultra e l’iPhone 16 Pro Max ha preso piede in un test di resistenza che ha messo a dura prova i due smartphone di fascia alta. Questo esperimento, noto come drop test, ha visto i due dispositivi cadere da diverse angolazioni per valutare la loro robustezza. La domanda è: quale dei due ha dimostrato una maggiore resistenza? Scopriamo i dettagli di questa sfida.
Il contesto del drop test
Il drop test è stato condotto dal canale YouTube PhoneBuff, specializzato in test di resistenza per smartphone. La prova si è svolta in tre fasi principali, ciascuna progettata per valutare la capacità di resistenza dei dispositivi. Le cadute sono avvenute da un’altezza di 1,45 metri su una superficie di cemento, replicando situazioni quotidiane in cui gli utenti potrebbero accidentalmente far cadere il proprio smartphone.
Nella prima fase, i due smartphone sono stati fatti cadere con la parte posteriore rivolta verso il basso. In questa occasione, il Samsung Galaxy S25 Ultra ha mostrato una prestazione superiore, subendo solo graffi sulla cornice, mentre l’iPhone 16 Pro Max ha riportato danni più significativi, tra cui la rottura del vetro posteriore e un graffio su una delle fotocamere.
Le fasi di caduta: dettagli e risultati
Nella seconda fase, i dispositivi sono stati lasciati cadere sullo spigolo. Entrambi gli smartphone hanno superato questa prova senza danni gravi, mostrando solo lievi graffi sui bordi. Questo risultato ha dimostrato che entrambi i modelli sono stati progettati per resistere a impatti di questo tipo, evidenziando la qualità dei materiali utilizzati nella loro costruzione.
La terza fase ha visto una caduta frontale, una delle più critiche per la sicurezza dello schermo. Qui, il Samsung Galaxy S25 Ultra ha subito una parziale rottura del vetro, ma è rimasto utilizzabile. Al contrario, l’iPhone 16 Pro Max ha riportato un danno considerevole, con il vetro che si è crepato in modo esteso, rendendo il dispositivo meno sicuro da usare.
Il test finale e i risultati
Un test bonus ha previsto dieci cadute su una superficie d’acciaio, aumentando ulteriormente la difficoltà della prova. Al termine di questo test, il Samsung Galaxy S25 Ultra ha riportato la rottura del vetro posteriore e della fotocamera anteriore, ma ha continuato a funzionare. L’iPhone 16 Pro Max ha mostrato una linea orizzontale permanente sullo schermo, segno di danni significativi.
Secondo il sistema di punteggio utilizzato nel test, il Samsung Galaxy S25 Ultra ha ottenuto un punteggio complessivo migliore, distaccandosi di quattro punti dal rivale. Questo risultato ha confermato che il dispositivo di Samsung è uno dei più semplici da riparare tra gli smartphone della serie Galaxy degli ultimi dieci anni.
Questa sfida ha messo in evidenza non solo le capacità di resistenza dei due smartphone, ma anche l’importanza di scegliere un dispositivo che possa resistere agli imprevisti della vita quotidiana.