Google illustra le misure adottate per garantire la sicurezza di Google Play per sviluppatori e utenti

Uno degli elementi cruciali per chi sviluppa e utilizza applicazioni è la sicurezza. Nel 2025, Google Play continua a distinguersi per il suo impegno nel garantire un ambiente affidabile e sicuro per sviluppatori e utenti. Grazie a costanti investimenti, Google ha trasformato il suo Play Store in una delle piattaforme più sicure a livello globale, con l’intento di potenziare ulteriormente il proprio ecosistema nel corso dell’anno.

Attraverso un post pubblicato sul suo blog ufficiale il 3 marzo 2025, Google ha delineato i suoi sforzi per rendere Google Play un luogo in cui gli sviluppatori possano operare in sicurezza, pubblicando le proprie applicazioni e costruendo un business prospero. La comunicazione si è focalizzata sulle novità e sulle innovazioni in arrivo nei prossimi mesi, tutte destinate a incrementare la sicurezza della piattaforma.

Negli ultimi anni, il gigante di Mountain View ha implementato strumenti avanzati per difendere gli sviluppatori da truffe e attacchi informatici. Un esempio è l’API Play Integrity, che consente di rilevare comportamenti fraudolenti come bot e accessi non autorizzati. Attualmente, questa API è utilizzata per effettuare oltre 500 milioni di controlli giornalieri, contribuendo a ridurre l’uso non autorizzato delle applicazioni dell’80% rispetto a quelle che non la utilizzano.

Recentemente, questa API è stata ottimizzata per diventare più sicura, veloce e attenta alla privacy degli utenti, estendendo il suo potenziamento a tutti i dispositivi con Android 13 e versioni successive. L’obiettivo per il 2025 è migliorare ulteriormente questo strumento, introducendo nuove funzionalità per identificare i dispositivi a rischio, senza compromettere la privacy di utenti e sviluppatori.

Il supporto di Google Play per gli sviluppatori

Per facilitare gli sviluppatori nella creazione di applicazioni sicure fin dall’inizio, Google Play ha migliorato i controlli pre-invio delle app sulla Play Console. Questi controlli consentono di identificare in anticipo problemi di compatibilità e conformità alle policy, evitando rifiuti durante la fase di approvazione da parte di Google.

Nel corso del 2025, verranno introdotti nuovi strumenti di controllo per prevenire errori durante lo sviluppo, semplificando il lavoro per gli sviluppatori. Tra le novità, ci saranno notifiche migliorate in Android Studio, che avviseranno in tempo reale quando una policy potrebbe influenzare l’approvazione dell’app. Questa funzionalità, in passato limitata a poche aree chiave, si espanderà per coprire un numero maggiore di policy, garantendo un supporto più completo prima della revisione.

Google ha anche rinnovato il suo centro di assistenza per gli sviluppatori, offrendo aggiornamenti più chiari, maggior tempo per implementare le modifiche necessarie e sessioni di domande e risposte dal vivo. La Google Play Developer Help Community, che nel 2024 ha registrato 2,7 milioni di visite, sarà ampliata per includere supporto in nuove lingue, accogliendo così un numero sempre maggiore di sviluppatori da tutto il mondo.

Le novità per la sicurezza degli utenti

Google Play è concepito non solo per gli sviluppatori, ma anche per gli utenti. Per aiutarli a riconoscere applicazioni sicure e affidabili, negli ultimi anni sono stati introdotti i badge di verifica per alcune categorie di app. Dopo il badge “Government”, dedicato alle app ufficiali dei governi, nel 2024 è stato lanciato il badge “Verified” per le app VPN che adottano misure di sicurezza avanzate. Durante il 2025, Google prevede di estendere il programma ad altre categorie di app, introducendo nuovi badge di verifica per facilitare la scelta di applicazioni sicure.

Particolare attenzione è stata dedicata anche alla sicurezza dei bambini. Oltre al programma di app Approvate dagli insegnanti, alle policy per le famiglie e agli strumenti di controllo parentale, Google sta sviluppando nuove soluzioni come la Credential Manager API, attualmente in fase beta, per la gestione sicura degli ID digitali. L’intento è quello di fornire a genitori e sviluppatori strumenti sempre più efficaci per proteggere i minori online.

La sicurezza dell’ecosistema Android

Google non si limita a proteggere il lavoro degli sviluppatori sul Play Store, ma si impegna anche a rendere Android un ecosistema sicuro. Nel 2024, gli investimenti in linee guida più severe e nel rilevamento delle minacce tramite intelligenza artificiale hanno impedito la pubblicazione di 2,36 milioni di applicazioni potenzialmente dannose.

Uno studio recente ha evidenziato che il rischio di scaricare malware da fonti esterne, come browser e app di messaggistica, è 50 volte maggiore rispetto al download di applicazioni dal Google Play Store. Evitare installazioni da fonti non sicure è fondamentale per proteggere i dispositivi e la privacy degli utenti. Google continuerà a implementare misure sempre più restrittive per prevenire che i cybercriminali ingannino gli utenti con installazioni dannose.

Il protagonista di queste misure di sicurezza è Google Play Protect, che evolverà ulteriormente per affrontare nuove minacce, con un focus particolare sulle applicazioni che si spacciano per servizi finanziari. Inoltre, Google sta espandendo il suo programma di protezione dalle frodi finanziarie, inizialmente attivo in alcuni Paesi, per includere nuove aree dove questo tipo di truffe è più diffuso.

Come membro fondatore dell’App Defense Alliance, il colosso di Mountain View continuerà a collaborare con altre aziende per stabilire standard di sicurezza a livello globale per app mobili, web e configurazioni cloud. Il 2025 porterà ulteriori innovazioni, con l’obiettivo di rendere Google Play lo store di app più sicuro al mondo, grazie alla collaborazione con gli sviluppatori e all’ascolto dei loro feedback.

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Marica Lovato