Google ha recentemente comunicato un importante aggiornamento dell’esperienza di accesso in Google Drive, con particolare attenzione ai Drive condivisi. L’annuncio è stato fatto attraverso un post sul blog dedicato agli aggiornamenti della suite Workspace, evidenziando il continuo impegno dell’azienda nel migliorare la sicurezza e la funzionalità dei propri servizi.
Nel settembre 2024, Google aveva rivelato una novità significativa per i Drive condivisi, presentando una versione beta della funzionalità. A partire dal 1° febbraio 2025, il gigante tecnologico di Mountain View ha annunciato che questa funzione è ora disponibile nel canale stabile della versione web di Google Drive. Il rollout avverrà in modo graduale, quindi gli utenti potrebbero notare la nuova funzionalità nei prossimi giorni.
In un comunicato ufficiale, Google ha affermato: “Oggi siamo lieti di annunciare la disponibilità generale di questa funzionalità in unità condivise e My Drive, il che significa che gli utenti possono limitare l’accesso alle proprie cartelle My Drive utilizzando le due opzioni descritte di seguito e, entro il 2026, semplificheremo e allineeremo i principi di accesso limitato per My Drive e unità condivise.”
Fino a febbraio 2026, gli utenti avranno a disposizione due opzioni per limitare l’accesso a file e cartelle nel loro Drive. La prima consiste nella possibilità di aggiornare solo l’elemento selezionato, consentendo di cambiare il ruolo di un utente specifico per un file o una cartella. La seconda opzione permette di limitare l’accesso a intere cartelle, attraverso una serie di passaggi semplici che includono la selezione del file o della cartella e la modifica delle impostazioni di condivisione.
Google ha anche informato che, a partire da febbraio 2026, non sarà più possibile limitare l’accesso a file e cartelle specifici, ma rimarrà disponibile solo la limitazione per le cartelle. Maggiori dettagli su queste modifiche sono disponibili nel post ufficiale pubblicato sul blog dedicato agli aggiornamenti della suite Workspace.
Il browser Google Chrome sta per introdurre una nuova funzionalità di sicurezza per proteggere gli utenti dai rischi associati al download di pacchetti APK, file di installazione delle app per dispositivi Android. Spesso, questi file possono contenere virus e malware, specialmente se scaricati da fonti poco affidabili.
Con la versione 135.0.7023.0 di Google Chrome Canary, è stato implementato un nuovo flag sperimentale chiamato Malicious APK download check, progettato per verificare che i file APK scaricati non contengano malware. Questa nuova funzionalità rappresenta un ulteriore strato di sicurezza oltre a quelle già esistenti, come Play Protect.
La presenza di questa funzione nella versione Canary suggerisce che potrebbe essere disponibile nella versione stabile di Google Chrome nei prossimi mesi, considerando le tempistiche abituali di rilascio delle nuove funzionalità.
Per scaricare o aggiornare Google Chrome sugli smartphone Android, gli utenti possono semplicemente visitare la pagina dell’app sul Google Play Store e selezionare “Aggiorna” se l’app è già installata oppure “Installa” se desiderano provarla per la prima volta.
Inoltre, per coloro che desiderano testare le versioni in anteprima del browser, sono disponibili tre canali di test: Google Chrome Canary, Google Chrome Dev e Google Chrome Beta. Ogni versione offre un diverso livello di stabilità e accesso anticipato alle nuove funzionalità, permettendo agli utenti di scegliere quella più adatta alle loro esigenze.