Google continua a potenziare i propri investimenti nel campo dell’intelligenza artificiale, con l’intento di ampliare la diffusione di Gemini e delle sue funzionalità IA. Oggi, 15 marzo 2025, l’azienda di Mountain View ha compiuto un passo significativo, presentando Gemini Robotics e Gemini Robotics-ER, i nuovi modelli di intelligenza artificiale basati su Gemini 2.0. Questa innovazione rappresenta un’importante evoluzione per il settore della robotica, sempre più integrato con l’intelligenza artificiale. Di seguito, esploreremo i dettagli dell’annuncio e le potenziali applicazioni delle nuove funzionalità IA di Google.
Presentazione di gemini robotics
Google ha svelato Gemini Robotics e Gemini Robotics-ER, modelli di intelligenza artificiale che mirano a creare una nuova generazione di robot “più versatili, interattivi e precisi”. Questi modelli, come indicato nel documento pubblicato dall’azienda, intendono integrare l’intelligenza artificiale nel mondo della robotica, un settore che potrebbe subire una trasformazione radicale grazie all’integrazione con servizi IA all’avanguardia.
Secondo le informazioni rilasciate, Gemini Robotics rappresenta il modello di visione-linguaggio-azione più avanzato mai sviluppato da Google. Questo modello introduce le azioni fisiche come nuova modalità di output, aprendo scenari promettenti per il futuro della robotica. Grazie a questa innovazione, è possibile fornire input a un robot che utilizza il modello di Google per eseguire specifiche azioni come output.
Attualmente, Google collabora con Apptronik per integrare il nuovo modello nei robot umanoidi. L’obiettivo è garantire interazioni fluide con le persone e l’ambiente circostante, adattandosi rapidamente a qualsiasi cambiamento. Google ha evidenziato anche le abilità di destrezza nei movimenti del modello Gemini Robotics, un aspetto cruciale per i robot del futuro.
Caratteristiche di gemini robotics-er
Il modello Gemini Robotics-ER (dove ER sta per embodied reasoning) si distingue come un modello di visione-linguaggio che incorpora una comprensione spaziale avanzata. Attualmente, questo modello è in fase di test con diverse aziende partner, tra cui Agile Robots, Agility Robots, Boston Dynamics ed Enchanted Tools.
In aggiunta, Google ha annunciato nuovi benchmark e framework per promuovere l’uso responsabile dell’intelligenza artificiale e la sua integrazione con la robotica. Per supportare la ricerca sulla sicurezza, l’azienda ha rivelato il rilascio di un nuovo set di dati, concepito per identificare gli strumenti adeguati per “guidare il comportamento di un robot” e per sviluppare “robot più sicuri e in sintonia con i valori umani”. Maggiori dettagli sulle applicazioni future dei modelli Gemini Robotics potrebbero essere resi noti nei prossimi mesi.
