Google lancia il supporto Auracast su Android per migliorare l’audio condiviso

Google ha recentemente svelato una novità che promette di trasformare l’**accessibilità** e la **condivisione** dell’**audio** sui dispositivi **Android**. La nuova funzionalità, conosciuta come Auracast, si basa sulla tecnologia **Bluetooth LE Audio**, consentendo la trasmissione di audio a più dispositivi simultaneamente, senza la necessità di effettuare il tradizionale accoppiamento. Questo aggiornamento potrebbe rivoluzionare l’esperienza di ascolto **wireless**, in particolare per gli utenti di **auricolari** e **apparecchi acustici** compatibili.

Il supporto Auracast su Android per apparecchi acustici

Auracast rappresenta una funzionalità innovativa del **Bluetooth LE Audio**, trasformando dispositivi come **smartphone** e **tablet** in veri e propri “trasmettitori radio”. Questo significa che gli utenti possono inviare segnali audio a più ricevitori contemporaneamente. Chi possiede **auricolari** o **apparecchi acustici** compatibili con Auracast potrà connettersi alla trasmissione senza dover eseguire il consueto **pairing Bluetooth** uno a uno.

Questa tecnologia apre a nuove possibilità in vari contesti, dalle esperienze multimediali condivise in luoghi pubblici, come **aeroporti** o **sale d’attesa**, dove più persone possono ascoltare lo stesso annuncio direttamente nei propri **auricolari**, fino all’inclusione di individui con problemi di udito. Questi ultimi potranno ricevere audio ottimizzato senza dover ricorrere a soluzioni dedicate o a connettori aggiuntivi.

Google ha confermato che il supporto per Auracast arriverà su **Android** e su dispositivi dotati di **Bluetooth LE Audio**. I primi a beneficiare di questa funzionalità saranno gli utenti con **apparecchi acustici** compatibili, come quelli delle aziende **GN Hearing** e **Starkey**, che potranno collegarsi direttamente a una trasmissione Auracast senza passaggi complicati.

Dispositivi compatibili e implementazione della tecnologia

Per quanto riguarda gli **smartphone** che potranno sfruttare questa novità, i primi dispositivi a ricevere il supporto saranno i **Samsung Galaxy** con **One UI** 7 e **Android 15**, così come i **Pixel 9** con **Android 16** Beta. Questi dispositivi saranno in grado di sintonizzarsi su trasmissioni Auracast provenienti da **streamer TV** compatibili o da altri luoghi pubblici.

Google ha specificato che l’integrazione della tecnologia Auracast nel sistema **Android** avverrà progressivamente, probabilmente attraverso aggiornamenti ai servizi **Bluetooth** e al **framework audio**. Questo passo evidenzia l’interesse crescente del colosso di **Mountain View** per l’evoluzione delle **tecnologie audio** nel settore **mobile** e per l’**accessibilità**. Auracast potrebbe ridefinire il concetto di **condivisione audio**, offrendo una soluzione versatile e inclusiva. Tuttavia, la sua diffusione dipenderà anche dalla disponibilità di supporto da parte dei produttori di **hardware** e dal tempo necessario per aggiornare l’intero ecosistema **Android**.

Con l’attesa di ulteriori dettagli da parte di **Google**, gli utenti sono curiosi di scoprire quali dispositivi saranno i primi a beneficiare di questa innovazione e come potranno sfruttarla al meglio nella loro vita quotidiana.

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Andrea Di Carlo