Grecia: approvati investimenti alberghieri per un valore di 1,2 miliardi di euro

La Grecia ha recentemente annunciato l’approvazione di tre importanti investimenti nel settore alberghiero, per un valore complessivo superiore a 1,2 miliardi di euro. Questo sviluppo arriva in un contesto di crescente domanda turistica e di nuove aperture di strutture ricettive, segnando un passo significativo per il Paese nel 2025.

Dettagli sugli investimenti

I tre progetti approvati riguardano località strategiche: le isole di Petalioi, situate al largo di Evia, la regione di Ermionida nel Peloponneso e la città di Astakos, nella Grecia occidentale. Questi investimenti non solo mirano a migliorare l’offerta turistica, ma anche a promuovere un turismo sostenibile e di qualità.

Hydra Rock Real Estate Property ha in programma di investire 474 milioni di euro per la realizzazione di un ecoresort di alto livello a Ermionida. Questo progetto si propone di coniugare lusso e rispetto per l’ambiente, rispondendo alle esigenze di una clientela sempre più attenta alla sostenibilità. Parallelamente, GH Hotel and Tourism destinerà 224 milioni di euro per sviluppare un eco-resort di lusso e case vacanza di alta gamma a Megalonisos, nell’arcipelago di Petalioi. Infine, Astakos Terminal International Trade & Services investirà ben 524 milioni di euro per trasformare il porto di Platygialos in un porto turistico di livello mondiale, dedicato ai mega yacht, nella zona di Astakos, in Aitoloakarnania.

Nuove aperture in Grecia

Le autorità greche hanno recentemente dato il via libera anche alla costruzione di cinque nuovi hotel nelle famose località turistiche di Santorini, Milos e Oreou Istiea. Questi nuovi progetti si inseriscono in un trend di espansione dell’industria turistica greca, che negli ultimi cinque anni ha visto l’apertura di oltre 450 nuovi alberghi a cinque e quattro stelle, insieme ad altri 244 hotel a tre stelle. Questo ritmo di crescita rappresenta quasi tre nuove aperture a settimana dal 2019, inclusi i periodi di blocco e rallentamento causati dalla pandemia.

La Grecia, pur affrontando il rischio di overtourism, continua a investire nella propria infrastruttura turistica, cercando di attrarre visitatori da tutto il mondo e di soddisfare le esigenze di una clientela in continua evoluzione. La combinazione di investimenti privati e approvazioni governative è fondamentale per garantire che il Paese rimanga competitivo nel panorama turistico internazionale e per mantenere la qualità dei servizi offerti.

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Andrea Di Carlo