
La scelta di un albero da noci da piantare nel giardino richiede attenzione e considerazione di diversi fattori, tra cui lo spazio disponibile, le condizioni climatiche e la facilità di cura. È fondamentale sapere quali alberi possono prosperare e quali, invece, potrebbero causare problemi.
Se desideri un giardino verde e ombreggiato, magari con alberi da frutto che producano una ricca raccolta di noci in autunno, è importante fare una scelta informata. Alcuni alberi sono altamente produttivi e poco problematici, mentre altri possono danneggiare il terreno o risultare addirittura tossici. Di seguito, esploreremo i migliori alberi da noci da considerare per il tuo giardino e quelli da evitare.
I migliori alberi da noci per il tuo giardino
Esaminiamo i tre alberi più indicati per la coltivazione nei giardini.
Castagno cinese (Castanea mollissima)
Il castagno cinese è un’ottima scelta se cerchi un albero che non occupi troppo spazio e che offra un fogliame autunnale spettacolare. Questo albero può raggiungere un’altezza di circa 12 metri e altrettanto in larghezza, offrendo una piacevole ombra e producendo castagne deliziose. Una delle sue caratteristiche più vantaggiose è la resistenza al cancro del castagno, una malattia che ha decimato la varietà americana. Inoltre, questo albero si adatta bene a diversi tipi di terreno, che siano sabbiosi o poveri di nutrienti. È importante prestare attenzione alle castagne cadute, che possono rappresentare un pericolo per chi cammina sotto di esso.
Castagno europeo (Castanea sativa)
Se hai a disposizione un ampio spazio, il castagno europeo è un albero straordinario. Può superare i 25 metri di altezza e presenta una chioma folta, diventando il fulcro del giardino. Produce castagne saporite e possiede un fascino antico. Tuttavia, è soggetto al cancro del castagno, quindi è fondamentale verificare la provenienza delle piante prima di piantarle. Questo albero prospera in terreni leggermente acidi e ben drenati e resiste anche a condizioni ambientali difficili, compresi i paesaggi costieri.
Noce pecan (Carya illinoinensis)
Avere un noce pecan significa poter preparare dolci e dessert deliziosi. Originario degli Stati Uniti e del Messico, questo albero si adatta a vari climi, ma può crescere fino a 40 metri d’altezza. Per chi ha spazio limitato, esistono varietà più compatte come ‘Cape Fear’ e ‘Chickasaw’. È importante notare che per ottenere una buona produzione di noci, è consigliabile piantare almeno due esemplari, poiché necessitano di impollinazione incrociata.
Alberi da considerare con cautela
Alcuni alberi presentano vantaggi e svantaggi che richiedono una valutazione attenta.
Ippocastano rosso (Aesculus pavia)
L’ippocastano rosso è un piccolo albero originario degli Stati Uniti orientali, noto per i suoi fiori rosso-rosati. Raggiunge un’altezza di 7-8 metri ed è adatto a spazi ridotti. I suoi frutti, sebbene non commestibili, sono molto apprezzati dalla fauna selvatica, rendendolo interessante per chi ama osservare gli animali. Tuttavia, è importante notare che tutte le parti della pianta contengono sostanze tossiche per l’uomo e per gli animali. Se nel tuo giardino giocano bambini piccoli o ci sono cavalli, è meglio evitare questa specie.
Noce americano (Juglans cinerea)
Il noce americano è noto per il suo sapore ricco e per la sua longevità, che può arrivare fino a 75 anni. Raggiunge un’altezza di circa 18 metri, rendendolo gestibile in un giardino. Tuttavia, è vulnerabile al cancro della butternut, una malattia fungina che ha ridotto le popolazioni di questa specie. Inoltre, produce juglone, una sostanza chimica che inibisce la crescita di molte piante nelle vicinanze, come azalee e pomodori.
Noce nero (Juglans nigra)
Il noce nero è un albero imponente, capace di raggiungere i 30 metri di altezza. Il suo legno è molto ricercato in ebanisteria e le sue noci hanno un valore economico significativo. Tuttavia, come il noce americano, produce juglone, il che può limitare la coltivazione di altre piante vicine. Inoltre, richiede un apporto idrico elevato per garantire una buona produzione di noci, il che può rappresentare un problema in zone aride.
Alberi da evitare
Esaminiamo ora gli alberi che presentano più svantaggi rispetto ai benefici.
Noce inglese (Juglans regia)
Il noce inglese è una specie che richiede cure più complesse rispetto ai suoi omologhi americani. È particolarmente esigente in termini di nutrienti e condizioni climatiche, e soffre di numerosi problemi fitosanitari. Questa varietà è anche suscettibile alla blackline, una patologia che può compromettere la salute dell’albero e ridurre la sua vita a soli 15-25 anni.
Noce della fortuna (Cascabela thevetia)
Il noce della fortuna, noto anche come oleandro giallo, è una pianta altamente tossica per l’uomo. Contiene glicosidi cardiaci che possono causare gravi intossicazioni. Questa specie è rischiosa da coltivare, specialmente in zone soggette a incendi boschivi, dove la combustione della pianta può rilasciare fumi tossici.
Noce di bufalo (Pyrularia pubera)
Il noce di bufalo è una pianta intrigante ma pericolosa, poiché le sue noci contengono un olio altamente tossico. Questa sostanza può provocare gravi effetti sulla salute umana, rendendo questa specie più adatta a essere ammirata da lontano piuttosto che coltivata nel proprio giardino.