
Il colosso tecnologico Google, con sede a Mountain View, continua a sviluppare e migliorare la propria rete Trova il mio dispositivo, lanciata nel 2024. Negli ultimi mesi, il servizio ha visto un incremento significativo della sua efficienza, grazie a una serie di aggiornamenti e ottimizzazioni implementate dal team di sviluppo. I miglioramenti in corso potrebbero includere l’introduzione di nuove opzioni di adesione automatica, rendendo la rete ancora più accessibile e funzionale per gli utenti.
Google punta a potenziare la rete Trova il mio dispositivo
La recente versione 25.11.32 beta dell’applicazione associata ai Google Play Services ha rivelato nuove funzionalità in fase di sviluppo. Queste innovazioni sono emerse grazie all’analisi del codice effettuata dagli esperti, che ha messo in luce i potenziali miglioramenti previsti per il servizio. Tra le novità, spicca l’ottimizzazione della funzione Trova i tuoi dispositivi offline, che attualmente si attiva automaticamente quando un account Google viene associato a un dispositivo.
Per default, il sistema è impostato per memorizzare le posizioni recenti in modo crittografato solo in aree ad alto traffico, garantendo così una maggiore sicurezza e protezione della privacy. Questo approccio consente di ottimizzare l’utilizzo della rete, limitando il consumo di dati e migliorando l’esperienza dell’utente.
Novità in arrivo per gli utenti
L’analisi del codice da parte di esperti ha rivelato importanti cambiamenti previsti per la rete. In particolare, è emerso che un dispositivo potrà aderire automaticamente alla rete quando avrà accesso alla posizione o quando l’applicazione Trova il mio dispositivo sarà utilizzata per sincronizzare le posizioni di altri dispositivi collegati allo stesso account. Inoltre, anche gli accessori accoppiati tramite Fast Pair saranno inclusi nel sistema di adesione automatica.
Questo significa che gli utenti potrebbero trovarsi a far parte della rete senza dover effettuare alcuna azione manuale. Google ha anche previsto di inviare comunicazioni via email agli utenti per informarli riguardo a queste nuove funzionalità, un approccio già adottato nel maggio 2024, quando la rete è stata lanciata per la prima volta.
Procedura per aggiornare le app coinvolte
Per aggiornare l’app Trova il mio dispositivo, gli utenti devono accedere alla pagina dedicata nel Google Play Store e selezionare l’opzione “Aggiorna” se un aggiornamento è disponibile. Anche l’aggiornamento dei Google Play Services segue la stessa procedura, sebbene quest’ultima sia un’app di sistema che non può essere trovata tramite ricerca diretta nello store. Di norma, gli aggiornamenti per i servizi di Google vengono installati automaticamente su tutti i dispositivi Android compatibili.
Queste novità rappresentano un passo importante per Google, che continua a lavorare per migliorare la propria offerta di servizi e garantire un’esperienza utente sempre più fluida e sicura.