È passato quasi un anno da quando Poste Italiane ha iniziato a richiedere agli utenti l’autorizzazione per accedere ai dati di utilizzo del telefono al fine di utilizzare le app Postepay e BancoPosta, per motivi di sicurezza e per contrastare le frodi. Questo requisito era legato all’opzione “Proteggi il tuo dispositivo”, una misura che in precedenza era obbligatoria per l’utilizzo delle applicazioni. Tuttavia, a partire dai giorni scorsi, Poste Italiane ha comunicato che tale autorizzazione non è più necessaria, come indicato nelle notifiche inviate agli utenti delle app.
Nel mese di aprile 2024, Poste Italiane aveva introdotto l’opzione “Proteggi il tuo dispositivo” sulle app Postepay e BancoPosta per i dispositivi Android. Questa funzione era pensata per prevenire le frodi, garantendo una maggiore sicurezza agli utenti attraverso l’accesso a determinati dati di utilizzo del telefono, permettendo così di rilevare la presenza di eventuali software pericolosi. Per utilizzare queste app, gli utenti erano obbligati a concedere l’autorizzazione necessaria, senza la quale non era possibile accedere ai servizi offerti.
Recentemente, Poste Italiane ha annunciato che l’autorizzazione per accedere ai dati di utilizzo del telefono non è più un requisito obbligatorio. L’azienda ha avviato una campagna informativa per comunicare questa novità ai clienti, mostrando avvisi all’interno delle applicazioni, invitando gli utenti a confermare o revocare la loro scelta riguardo all’accesso ai dati.
In un messaggio chiaro, Poste Italiane ha spiegato che gli utenti possono scegliere di confermare la loro autorizzazione per continuare a beneficiare della protezione antifrode offerta dalla nuova misura. In caso contrario, sarà possibile revocare l’autorizzazione, ma gli utenti dovranno tenere presente che, nonostante i presidi antifrode già attivi, non potranno godere di un livello di protezione ottimale.
Presso la pagina ufficiale di Poste Italiane dedicata alla sicurezza, l’azienda ha chiarito che “fornire l’autorizzazione non comporta alcun accesso a informazioni personali” presenti sul dispositivo, come foto o messaggi. L’accesso è finalizzato esclusivamente a garantire la sicurezza delle informazioni e delle transazioni effettuate dagli utenti attraverso le app, permettendo di identificare la presenza di software dannosi, comunemente noti come malware.
Revocare l’autorizzazione per l’accesso ai dati di utilizzo del telefono è un processo semplice. Gli utenti possono farlo toccando la voce Revoca nella notifica visualizzata, oppure navigando nel menu delle impostazioni del telefono. Qui, dovranno accedere alla sezione dedicata alle app e poi alla voce Accesso ai dati di utilizzo, da cui possono selezionare le app di Poste Italiane per modificare le autorizzazioni.
Per ulteriori dettagli, gli utenti possono consultare il sito di Poste Italiane o contattare il numero di assistenza 0645263322.