Entro la fine di questo mese, gli uffici di Naar in Germania apriranno ufficialmente, segnando un ulteriore passo nel processo di internazionalizzazione dell’azienda. Frederic Naar, fondatore e amministratore delegato dell’operatore milanese, ha dichiarato che questa sarà la terza sede in Europa, dopo le aperture in Francia nel 2023 e nel Benelux nel 2024. “Il progetto sta funzionando, tanto che oltre il 10% dei viaggi venduti proviene dai nostri uffici al di fuori dei confini italiani”, ha aggiunto Naar.
Le previsioni per il 2025 sono altrettanto promettenti. Naar prevede di superare i 70 milioni di euro di fatturato nel 2024, con dati ancora provvisori. Nel 2023, i ricavi erano stati di 65 milioni di euro. Si stima un incremento del fatturato compreso tra il 20% e il 25%, sostenuto da una crescita del 10% del mercato italiano e un contributo del 12%-15% dalle sedi internazionali. “Il consolidamento delle nostre attività nelle sedi europee dovrebbe garantire tassi di sviluppo sostenibili anche negli anni a venire, un aspetto fondamentale quando i volumi iniziano a diventare significativi”, ha affermato Frederic Naar.
L’internazionalizzazione non porta soltanto a un aumento dei ricavi. “La nostra presenza su più mercati ci permette di attivare molte sinergie con fornitori, hotel e compagnie aeree”, ha continuato il fondatore. I partner di Naar hanno mostrato entusiasmo per il progetto, supportandolo attivamente. “Grazie a questa espansione, abbiamo accesso a tariffe privilegiate che solitamente richiedono anni per essere ottenute. È gratificante vedere un’azienda italiana che si afferma all’estero”, ha concluso Naar.
Il panorama attuale per Naar è caratterizzato da una strategia chiara e mirata, con l’obiettivo di consolidare la propria posizione nel mercato europeo e di sfruttare le sinergie create attraverso le nuove aperture. Con l’entrata in Germania, l’azienda si prepara a rafforzare ulteriormente la propria rete e a incrementare la propria visibilità internazionale.