Aiuti fino a 1.000 euro da parte dei Comuni – magazzinigenerali.it
In un contesto difficile sul piano economico i Comuni mettono a disposizione un aiuto economico fino a 1.000 euro: ecco i requisiti.
Le famiglie italiane non stanno proprio benissimo. Secondo l’Osservatorio Mensile Findomestic (Gruppo Bnp Paribas) la situazione economica del 40% delle famiglie italiane è ancora “molto” o “abbastanza problematica”. Più della metà (52%) non è riuscita a risparmiare nulla negli ultimi tre mesi e per 6 italiani su 10 l’inflazione rappresenta la principale preoccupazione.
Non meraviglia allora che in un contesto così difficile quasi 3 italiani su 10 abbiano chiesto aiuto alla loro famiglia d’origine (genitori o fratelli) per pagare soprattutto le bollette e la spesa alimentare. Aumentano i prezzi e anche le bollette del gas sono tornate a disturbare il sonno degli italiani. Non ci sono solo cattive notizie, però: arriva un aiuto dai Comuni sotto forma di un bonus fino a mille euro, ecco come funziona,
Una delle spese che più pesano sul bilancio familiare è sicuramente quella per il pagamento dell’affitto. Non c’è solo il bonus nazionale ad aiutare le famiglie a sostenere le spese. Da tempo anche diversi Comuni hanno introdotto misure per supportare le persone residenti sul loro territorio in difficoltà con il pagamento del canone di locazione della loro abitazione.
In alcune città italiane nel pieno di una vera e propria crisi abitativa questa misura è sicuramente una risorsa di primaria importanza per tante famiglie. Pensiamo solo alle due zone metropolitane più grandi della Penisola: Milano e Roma, da anni meta di una forte spinta migratoria e che non riescono ad accogliere tutte le persone che vorrebbero venire a vivere lì.
Così il comune di Milano ha stanziato un fondo da 1,2 milioni di euro per aiutare i giovani residenti in città a sostenere le spese dell’affitto. Si attende per le prossime settimane il bando ufficiale. Per ora si sa che il bonus affitto milanese si rivolgerà agli under 35. I requisiti: residenza da almeno 6 mesi a Milano con un regolare contratto d’affitto. Anche Roma ha adottato una misura simile.
Il bonus affitto della Capitale è destinato invece a una diversa platea: quella dei neogenitori, delle famiglie con almeno 2 figli e quelli con un minore disabile. In questo caso i requisiti sono un ISEE fino a 14 mila euro (o 35 mila per chi ha perso il reddito) e un canone d’affitto che copra almeno il 24% del reddito. Il bonus non può superare i 1.000 euro e il 40% dell’affitto, domanda online entro il 28 febbraio 2025.
Misure analoghe sono state introdotte anche in Calabria, a Catanzaro e in altri comuni della Regione. C’era anche la data ultima per presentare domanda (anche in questo caso il 28 febbraio) e il bando sul sito. Con una nota ufficiale l’amministrazione comunale di Catanzaro ha però rettificato la comunicazione per via della mancanza di finanziamenti nell’ultima manovra di Bilancio.