
Il Nordic Workshop, evento annuale che riunisce operatori di viaggio italiani e fornitori turistici dei paesi nordici, si è svolto nel marzo del 2025. Hanno partecipato alla manifestazione Norvegia, Finlandia, Danimarca e Islanda, mentre la Svezia è risultata assente, priva di rappresentanza in Italia. Questo incontro è stato un’importante occasione per presentare aggiornamenti, novità e tendenze del settore turistico per il 2025, con l’obiettivo di attrarre un numero crescente di turisti italiani verso queste affascinanti mete.
Strategie per la destagionalizzazione
La parola d’ordine di quest’edizione è stata destagionalizzare e incrementare i flussi turistici dall’Italia. Il mercato italiano ha mostrato un interesse crescente per le destinazioni nordiche, posizionandosi tra le prime dieci nazioni per arrivi. Le rigide temperature invernali non sembrano più rappresentare un ostacolo, grazie a nuove proposte turistiche che si concentrano su esperienze culinarie e outdoor. Le offerte spaziano dalla cucina tradizionale a percorsi di turismo culturale, arte e lifestyle, rendendo queste esperienze accessibili a tutti durante tutto l’anno.
Le proposte turistiche variano dai soggiorni brevi ai tour self-drive, passando per city break e viaggi panoramici in treno. Non mancano escursioni nella natura e avventure all’aria aperta, tutte accompagnate dalle spettacolari luci del nord. La gastronomia locale e l’architettura innovativa arricchiscono ulteriormente l’offerta, rendendola adatta sia a gruppi che a viaggiatori singoli in cerca di esperienze uniche.
I dati del mercato turistico
Nel 2024, i pernottamenti italiani in Danimarca hanno raggiunto la cifra di 482.804, con un incremento del 17,6% rispetto all’anno precedente. La Finlandia ha registrato 220.000 pernottamenti, segnando un aumento del 20%, mentre l’Islanda ha visto un incremento del 21% di arrivi dall’Italia. Anche la Norvegia ha beneficiato di un aumento significativo, con una crescita del 20% nei pernottamenti.
Questi numeri testimoniano il crescente fascino delle destinazioni nordiche anche a livello internazionale. Nel 2024, la Danimarca ha accolto 34.085.953 pernottamenti stranieri, con un incremento del 4,7% rispetto al 2023. L’Islanda ha registrato oltre 2,2 milioni di visitatori, mentre la Finlandia ha visto un totale di 6,3 milioni di pernottamenti, con un aumento del 10,7% rispetto all’anno precedente. Questi dati evidenziano l’attrattiva delle regioni nordiche e la loro capacità di attrarre turisti da tutto il mondo.