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Per chi odia le turbolenze sono queste le rotte da evitare: sono i voli a maggior rischio

Le rotte da evitare se si soffrono le turbolenze in aereo: ecco quali sono i voli in cui è più frequente che si verifichino. 

La turbolenza aerea è un fenomeno che provoca ansia e preoccupazione tra i passeggeri e gli equipaggi degli aerei. La sensazione di instabilità durante il volo può risultare sgradevole e, in alcuni casi, anche spaventosa. Ma quali sono le rotte più turbolente in Europa e nel mondo? Un’analisi dettagliata condotta da Turbli, un portale specializzato nello studio delle turbolenze aeree, ha rivelato le rotte con il maggior rischio di turbolenza. Scopriamo, dunque, quali sono le rotte più turbolente, i fattori che influenzano la turbolenza e il metodo di raccolta dei dati.

Le rotte più a rischio turbolenza

La classifica delle rotte più turbolente è elaborata da Turbli, un’organizzazione fondata da Ignacio Gallego-Marcos, esperto in fluidodinamica computazionale. Per stilare la classifica, Turbli analizza i dati di previsione della turbolenza forniti dalla NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) e dal Met Office del Regno Unito. Questi dati sono espressi in termini di Eddy Dissipation Rate (EDR), una misura della turbolenza in volo. La scala utilizzata per classificare la turbolenza è suddivisa in cinque categorie:

  • Da 0 a 20: leggera
  • Da 20 a 40: moderata
  • Da 40 a 60: forte
  • Da 60 a 80: grave
  • Da 80 a 100: estrema
Quali sono le rotte con maggior rischio di turbolenze? – www.magazzinigenerali.it

Secondo i dati analizzati, le rotte più turbolente al mondo si trovano principalmente in Sud America e Asia. Ad esempio, il volo tra Santiago (SCL) e Mendoza (MDZ), lungo solo 196 km, ha registrato un EDR di 24.684, rendendo questa rotta la più turbolenta in assoluto. Altre rotte in Sud America, come quelle tra Cordoba e Santiago o Mendoza e Salta, mostrano anch’esse alti livelli di turbolenza.

In Asia, il volo tra Katmandu (KTM) e Lhasa (LXA) è tra i più turbolenti, con un EDR di 18.817. La geografia di queste regioni, caratterizzata da montagne e condizioni meteorologiche variabili, contribuisce significativamente alla turbolenza che i voli devono affrontare.

In Europa, le rotte più turbolente comprendono voli da Nizza a Ginevra e Zurigo. La rotta Nizza-Ginevra ha un EDR di 16.065, mentre il volo Nizza-Zurigo ha un EDR di 15.493. Le rotte tra Milano e Zurigo, così come tra Milano e Lione, rientrano anch’esse tra quelle con alti livelli di turbolenza, spesso influenzate dalle Alpi, che possono generare turbolenze anche in assenza di fenomeni meteorologici estremi.

Altri voli turbolenti

Negli Stati Uniti, la città di Denver è spesso al centro delle rotte più turbolente. Ad esempio, il volo tra Denver e Albuquerque ha un EDR di 17.751, seguito da voli verso Jackson e Salt Lake City. La topografia montuosa del Colorado e la presenza delle Montagne Rocciose contribuiscono a creare condizioni turbolente, specialmente quando si incrociano correnti d’aria calde e fredde.

Il Sud America presenta un panorama di turbolenza aerea unico, con rotte come quella tra Santiago e Mendoza che raggiungono livelli di turbolenza estremi. Le caratteristiche geografiche della regione, come le Ande, giocano un ruolo cruciale nel creare flussi d’aria instabili che influenzano i voli. Altre rotte, come quella tra Mendoza e Salta, sono anch’esse considerate ad alto rischio di turbolenza.

Published by
Angela Marrelli