
Google ha recentemente festeggiato sei mesi di innovazioni per il suo assistente Gemini, un progetto che ha visto un costante sviluppo e miglioramenti. Nella settimana scorsa, il gigante tecnologico di Mountain View ha rilasciato nuove funzionalità, tra cui la possibilità di caricare e analizzare file, insieme alla creazione di immagini di persone utilizzando la tecnologia Imagen 3. Queste novità sono parte di un impegno continuo per rendere l’assistente sempre più utile e versatile per gli utenti.
Il nuovo gemini live inizia a mostrarsi
Il team di Google ha avviato la distribuzione di un aggiornamento per Gemini Live, una funzionalità che promette di rendere l’interazione con l’assistente più dinamica e coinvolgente. Questa nuova versione, anticipata via email agli abbonati Advanced all’inizio di febbraio 2025, introduce un modello migliorato in grado di comprendere meglio diversi linguaggi, dialetti e accenti. Gli utenti possono già notare un ampliamento delle opzioni linguistiche nelle impostazioni dell’assistente, che ora include un totale di 45 lingue, con un’attenzione particolare alle lingue meno comuni.
Secondo i report, la vera novità di Gemini Live si può scoprire nella sezione “Attività delle app Gemini“, accessibile dal menu che appare toccando l’avatar del proprio account Google. Rispetto alla versione precedente, che registrava solo la trascrizione delle conversazioni, questa nuova iterazione permette di salvare anche l’audio delle interazioni. Inoltre, quando saranno implementate le funzionalità del Project Astra, gli utenti potranno inviare video e condividere lo schermo, con tutti questi dati che verranno memorizzati nella stessa sezione.
Attualmente, solo un utente in possesso di un Google Pixel 9 Pro XL e abbonato a Gemini Advanced ha segnalato di aver ricevuto l’aggiornamento. Tuttavia, si prevede che la funzionalità sarà distribuita a tutti gli utenti, compresi quelli standard, nelle prossime settimane.
Google si ispira a chatgpt per una novità di gemini
Analizzando il codice sorgente della versione 16.7.21 beta dell’app Google, gli sviluppatori hanno scoperto che il team sta lavorando su una nuova funzionalità chiamata Canvas, precedentemente conosciuta come Composer. Questa funzione consentirà agli utenti di scrivere documenti e codice, offrendo un’esperienza simile a quella già offerta da ChatGPT.
Quando la funzionalità sarà attiva, gli utenti vedranno apparire il testo “Canvas” nella barra di inserimento. Tuttavia, al momento non ci sono ulteriori dettagli su come questa funzione si comporterà effettivamente, rendendo difficile trarre conclusioni definitive. È utile confrontare questa novità con la funzionalità Canvas di ChatGPT, introdotta da OpenAI nel 2024, che permette di scrivere e modificare in modo collaborativo.
Il Canvas di ChatGPT si presenta come un ambiente di lavoro separato, dove il chatbot aiuta l’utente a sviluppare le proprie idee, comprendendo il contesto e concentrandosi su sezioni specifiche indicate dall’utente. Non ci sono conferme ufficiali che il Canvas di Gemini sia ispirato a quello di ChatGPT, e non è chiaro quando Google rilascerà questa nuova funzionalità. Tuttavia, è probabile che ulteriori informazioni emergeranno man mano che gli sviluppatori continuano a lavorare sulle versioni beta dell’app.
Come scaricare o aggiornare l’app dell’assistente ia di google
Gemini è disponibile in Italia sia come web app, accessibile all’indirizzo gemini.google.com/app, sia come app per dispositivi Android, integrata nell’app Google. Per assicurarsi di avere l’ultima versione dell’app, gli utenti possono visitare il Google Play Store.
Per aggiornare l’app Google, è sufficiente toccare il badge corrispondente nel Play Store e selezionare “Aggiorna” se è disponibile un aggiornamento. In questo modo, gli utenti possono garantire di avere accesso a tutte le ultime funzionalità offerte dall’assistente basato sull’intelligenza artificiale di Google.