
Il BfR, l’istituto federale tedesco per la valutazione dei rischi, ha recentemente lanciato un forte monito riguardo all’uso eccessivo di disinfettanti per la pulizia domestica. Questa pratica, sebbene diffusa, comporta rischi per la salute spesso trascurati dai consumatori. La crescente disponibilità di prodotti disinfettanti, tra cui nomi noti come Amuchina e Napisan spray, ha portato a un abuso di questi presidi, la cui reale efficacia non è sempre garantita.
Nel comunicato emesso dall’istituto, si evidenzia che i vantaggi per la salute di tali prodotti non sono stati dimostrati in modo chiaro e che, al contrario, possono presentare rischi significativi. La pubblicità di questi disinfettanti spesso esagera i benefici, suggerendo un livello di protezione che non sempre è confermato dalla scienza.
Definizione di disinfettanti e prodotti antimicrobici
I disinfettanti sono sostanze chimiche formulate per ridurre il numero di microrganismi su superfici, oggetti e mani, contribuendo così a prevenire la diffusione di malattie. Alcuni detergenti possiedono proprietà disinfettanti grazie alla presenza di principi attivi biocidi, che limitano la proliferazione di batteri e altri patogeni. Questi prodotti sono regolamentati dalla legislazione europea sui biocidi e necessitano di approvazione per l’uso domestico.
Tuttavia, il BfR mette in guardia contro l’uso eccessivo di disinfettanti nelle abitazioni, sottolineando che in molti casi non è necessario e potrebbe addirittura risultare controproducente. L’uso indiscriminato di questi prodotti può portare a una serie di problemi di salute, rendendo l’approccio tradizionale alla pulizia più efficace e sicuro.
Utilizzo appropriato dei disinfettanti in casa
Secondo le indicazioni del BfR, l’impiego di disinfettanti dovrebbe essere limitato a situazioni particolari. Le autorità tedesche raccomandano che tali prodotti vengano utilizzati solo in circostanze eccezionali, come ad esempio in presenza di persone con un sistema immunitario compromesso o in contesti sanitari.
Situazioni giustificate includono la pulizia delle superfici in cucina dopo la preparazione di alimenti crudi, per evitare contaminazioni, e la disinfezione di piscine private per prevenire la proliferazione di germi. È fondamentale che i consumatori seguano queste indicazioni per evitare un uso inappropriato dei disinfettanti.
Rischi associati all’uso eccessivo di disinfettanti
L’abuso di disinfettanti può comportare gravi conseguenze per la salute. I principali rischi includono:
- Ustioni chimiche: l’esposizione a sostanze chimiche può danneggiare la pelle e gli occhi.
- Intossicazione: l’ingestione accidentale di disinfettanti, in particolare da parte dei bambini, può causare gravi danni interni.
- Allergie e reazioni cutanee: alcuni ingredienti possono provocare allergie e irritazioni.
- Resistenza ai microrganismi: l’uso eccessivo può portare allo sviluppo di microrganismi resistenti, rendendo i disinfettanti meno efficaci e aumentando il rischio di infezioni.
Durante la pandemia di coronavirus, si è registrato un significativo aumento dei casi di avvelenamento da sostanze chimiche domestiche, con un incremento delle chiamate ai centri antiveleni, specialmente per i bambini sotto i sei anni. È cruciale che i consumatori seguano le istruzioni per l’uso e la conservazione dei disinfettanti, per garantire la sicurezza in casa.
Alternative ai disinfettanti
Il BfR evidenzia che, nella maggior parte dei casi, l’adozione di pratiche igieniche standard è sufficiente per mantenere un ambiente domestico sano. Tra le buone abitudini da seguire ci sono:
- Lavarsi le mani regolarmente.
- Pulire le superfici con detergenti non biocidi.
- Gestire gli alimenti in modo igienico.
- Conservare gli alimenti correttamente.
L’uso frequente di disinfettanti per la pulizia domestica potrebbe non solo risultare superfluo, ma anche dannoso. Secondo il BfR, questi prodotti dovrebbero essere utilizzati solo in circostanze giustificate e sotto la supervisione di un medico.